Fare 
  Outsourcing vuol dire affidare ad unità esterne quelle attività che 
  possano 
  essere meglio sviluppate in funzione della propria flessibilità organizzativa.
 
 
Più 
    di tutti, oggi, è il fattore uomo che condiziona la dinamicità di 
    sviluppo di una azienda e il far fronte ai continui avanzamenti tecnologici 
    spesso significa doversi esporre a ingenti investimenti di attrezzature, programmi 
    e training del personale. 
    La gestione in proprio può diventare un freno al rapido adeguamento alle 
    variazioni di mercato.
    Le risorse interne liberate potranno, quindi, meglio essere orientate al 
    core business aziendale.